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Padre celeste, scendendo in mezzo a noi, tra i canti di esultanza dei tuoi Angeli, celesti testimoni della tua gloria, promettesti la pace agli uomini di buona volontà. Noi, fiduciosi in quella tua promessa, invochiamo la tua pace, perché fortifichi la nostra buona volontà trasformandoci, anche oggi, in strumenti di valido aiuto ai fratelli deboli, bisognosi, disorientati dai veleni del mondo, per farne i testimoni terrestri della tua Gloria. Per questo ripetiamo insieme: “Donaci, Signore, la tua pace”.
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Signore Gesù, anche oggi. fortificati dalla tua pace, ci siamo fatti strumenti di aiuto per i fratelli poveri, bisognosi, disorienti dai veleni del mondo nell’intento di rendere testimonianza alla tua Parola di Vita Ed è già scesa la sera sulla fatica delle nostre mani: come tralci delle tua vigna speriamo di avere portato buon frutto Se, tuttavia, non ti abbiamo servito come meriti, aiutaci; se non ti abbiamo riconosciuto in quelli che oggi hanno bussato alla tua porta, illuminaci; se ti abbiamo offeso, perdonaci. Ma se ci ritieni tuoi poveri servitori, rendici, ora, il giusto salario: accompagnaci nella notte insieme a quelli che non ti conoscono e sulla via del ritorno, fa' sperimentare a noi e a loro la gioia della tua presenza. Amen.
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Padre Celeste, alla tua presenza oggi indosso questo grembiule, perché sia per sempre testimone della mia intenzione di servirti; perché sia segno visibile della sublimità della Carità; perché sia d'incitamento nella fede per gli increduli; perché sia segno di conforto per i deboli; perché mi sostenga nella fede nei momenti di difficoltà; perché sia giudice giusto contro la mia superficialità; perché sia documento valido, quando, esalando l'ultimo respiro, mi presenterò a Te. Amen
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Sia lode a te Signore nostro e Dio nostro e all'Agnello sgozzato, assiso alla tua destra, per averci dato la Salvezza, la Conoscenza, la Grazia, la Figliolanza, la gioia di essere testimoni del tuo Santo Vangelo, come Martino, che hai chiamato alla gloria dei tuoi Santi. Rinnoviamo, ora, alla tua presenza la nostra promessa di servirti nei poveri ed in tutti i fratelli e sorelle in difficoltà; di sostenerli con il tuo aiuto e con la nostra BUONA VOLONTÀ, con il nostro LAVORO, nella CARITÀ, che ci ha rilasciata il tuo Santo Figlio, liberi della LIBERTÀ spirituale dei FIGLI DI DIO, che tu ci hai donata. Alla sequela del tuo Santo Martino. Per questo invochiamo la tua pace, che tu promettesti agli uomini di buona volontà, scendendo in mezzo a noi tra i canti di esultanza dei tuoi Angeli, celesti testimoni della tua gloria. Effondila, ora, in noi con il tuo Santo Spirito, perché ci trasformi in validi strumenti di aiuto per i fratelli poveri, bisognosi, disorientati dai veleni del mondo e ci dia la forza di farne i testimoni terrestri della tua gloria. Se, tuttavia non dovessimo riconoscerti in quelli che busseranno al nostro cuore, illuminaci; se, involontariamente, servendoti, dovessimo offenderti, perdonaci. Ma, se ci riterrai i tuoi poveri servitori, donaci la costanza, la fermezza e la pazienza che distinsero il tuo servo Martino e non lesinarci, quale nostro salario, la gioia di sperimentare ogni giorno della nostra vita la tua amicizia. Amen.
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